Il giorno dopo la sconfitta del Napoli ad Udine in giro per l’Italia si respira un’arietta malsana e c’e’ un godimento generale sul fatto che la squadra partenopea sia uscita virtualmente dalla lotta per lo scudetto.Ma questo non e’ il vero senso dello Sport, quello con la S maiuscola.Per carita’ la sconfitta ha fatto male,eccome, a tutta la tifoseria partenopea soprattutto per il modo in cui e’ maturata considerando che almeno gli otto undicesimi della squadra al Dacia Arena ha giocato molto al di sotto della sufficienza (ne’ piu’ ne’ meno come nella partita di Bologna).Ed e’ questo il dato fondamentale su cui dovra’ riflettere Mister Sarri ed il suo Staff per fare quell’ulteriore saltino di qualita’ per poter puntare a qualcosa di importante,anche se,per dirla tutta, la qualificazione diretta per la Champion League,alla fine della vicenda, sarebbe gia’ un ottimo risultato.In estrema sintesi, riassumendo il nostro retro pensiero, si potrebbe dire che dopo Udine tutti vissero e felici e contentI.Una disamina,pero’, obbiettiva e realmente tecnica ci dice a chiare lettere che:
La Juve ha un organico nettamente migliore di tutte le altre e sicuramente merita di vincere il campionato.E su questo,credo proprio, che siamo tutti d’accordo.
Il Napoli sta facendo un grosso campionato ed in fin dei conti ha sbagliato solo due partite, per l’appunto quella col Bologna e questa ultima con l’Udinese e, considerando, le attese della vigilia ed i pronostici, la squadra azzurra sta’ andando molto al di la delle previsioni.Ed anche su questo non ci piove.Se aggiungiamo che sta’ esprimendo il calcio piu’ spettacolare del campionato,tutti i tifosi napoletani sono contenti ed orgogliosi della propria squadra anche perche’ ci sono tutte le basi per fare meglio.
Infine,tra le righe, bisogna con forza rimarcare che in certe fasi del campionato e quando si lotta gomito a gomito sia per lo scudetto che per la retrocessione,tutte le squadre interessate devono giocare alla stessa ora.Perche’? Il condizionamento psicologico di giocare prima o dopo e’ una cosa seria e reale e chi afferma il contrarrio o e’ di parte o non capisce proprio niente di calcio o di sport in generale.
giulio vitolo
